E' stato ufficialmente attivato il nostro primo Gateway LoraWAN per la creazione delle rete IoT in Puglia e nella provincia Bat all'interno dell'iniziativa The Things Network Italia.
Dopo aver terminato una fase di test , siamo lieti di poter comunicare l'ufficiale attivazione del primo gateway LoraWAN al Sud Italia presso la nostra sede di Canosa di Puglia. Il dispositivo è stato posizionato in una della strutture presso le quali sono presenti i nostri impianti, in modo tale da ottimizzare la rete IoT e la copertura del segnale. E' possibile dunque da oggi effettuare qualsiasi tipo di prova per testare eventuali sensori e verificare tutte le fasi di configurazione e utilizzo finale della tecnologia LORAWAN. Il progetto The Things Network Italia, al quale noi di 3C POWER abbiamo aderito, conta di garantire , in questa prima fase , la copertura dell'intera città andando ad installare in totale circa 3 gateway. Ciò consentirà di rendere per prima in Puglia , la nostra area , una vera e propria Smart City con una rete globale open dedicata all'Internet of Things. Grazie al nostro servizio 3CP Connect perfettamente compatibile con la tecnologia LoraWAN mettiamo a disposizione degli interessati una piattaforma in cloud per la raccolta/lettura intelligente dei dati e la gestione dei dispositivi connessi.
I dispositivi IoT (Internet of Things) sono una formidabile fucina di dati. Dalle informazioni sul funzionamento degli apparati a quelle sulle abitudini degli utenti, passando per il monitoraggio di interi processi produttivi, l'Internet of Things mette oggi a disposizioni delle aziende decine e centinaia di dataset che, se raccolti e analizzati a dovere, sono in grado di garantire un valore aggiunto a tutta la catena di produzione e vendita. La grande sfida posta dall'evoluzione dei dispositivi smart (contatori energetici, macchinari industriali, auto connesse, telegestione, allarmistica ecc.) risiede proprio nella valorizzazione dei dati generati.
3C Power Srl
(Fonte: in https://www.internet4things.it), (http://www.3cpowersrl.com)
Tutto ciò che porta al potere è connesso a Internet. Controllare la rete che lo permette significa controllare il mondo. Noi crediamo che questo potere non debba essere ristretto a poche persone, nazioni o imprese. Dovrebbe invece essere distribuito a quanti più individui possibili, senza l'eventualità che qualcuno lo porti via. Per questo abbiamo fondato The Things Network" (Wienke Giezeman, Initiator The Things Network).
Come enunciato anche nel Manifesto della comunità, The Things Network "si propone la missione di costruire una rete per l'Internet delle Cose completamente aperta, decentralizzata, posseduta e gestita dagli utenti".
Per realizzare tutto ciò i codici, i firmware, i progetti e le conoscenze per la produzione dei dispositivi fisici necessari alla rete sono open source. L'iniziativa è partita ad agosto 2015 con una prima sperimentazione ad Amsterdam in un progetto per la cura e la gestione delle imbarcazioni nei canali, e si è poi consolidata in una serie numerosa di altre esperienze. Il progetto è cresciuto inoltre a livello internazionale e ad oggi abbraccia 300 città nel mondo fra cui varie città italiane.
Il prossimo passo è un ulteriore consolidamento globale del progetto per arrivare a realizzare una rete in ogni grande città.
